Il SEC è attivo in tutti noi, anche se non abbiamo mai consumato cannabinoidi. E’ una sorta di rete internet, che collega tutto l’organismo, dai piedi alla testa. Potete immaginare il SEC come un supercomputer!
Nel nostro cervello è presente in almeno una dozzina di centri, coinvolti nella neurotrasmissione, memoria, umore, emozioni, percezione del dolore, fame, riproduzione e metabolismo. Nel sistema nervoso centrale, i recettori endocannabinoidi sono quelli più rappresentati, di gran lunga più numerosi dei recettori della dopamina, serotonina e acetilcolina. Il SEC è un grande e importante sistema omeostatico e interviene tutte le volte che gli altri sistemi vengono alterati, per cause endogene ed esogene. Insomma, la nostra salute fisica e mentale dipende dal tono del SEC. Curioso che un sistema così diffuso e importante del nostro organismo non venga ancora minimamente studiato nei corsi universitari.
Dr Francesco Perugini Billi©copyright