I cristalli di CBD sono una forma altamente pura di cannabidiolo (CBD), estratta dalla pianta di cannabis. Sono una delle forme più concentrate di CBD disponibili e si presentano come una polvere cristallina bianca che contiene fino al 99% di CBD puro. Questa purezza elevata è ottenuta attraverso un processo di estrazione e raffinazione che rimuove tutti gli altri cannabinoidi, terpeni, e composti presenti nella pianta.
Come vengono prodotti i cristalli di CBD?
Il processo di produzione dei cristalli di CBD avviene attraverso diverse fasi:
- Estrazione: il CBD viene estratto dalle piante di cannabis o canapa (che contengono naturalmente basse quantità di THC). La tecnica di estrazione più comune è quella tramite CO2, che consente di isolare i cannabinoidi senza l’uso di solventi chimici.
- Raffinazione: dopo l’estrazione, il prodotto grezzo contiene non solo CBD, ma anche altri cannabinoidi, terpeni e composti vegetali. Per ottenere i cristalli di CBD, il composto viene ulteriormente raffinato e purificato, rimuovendo ogni traccia di THC, terpeni e altri elementi chimici.
- Cristallizzazione: il CBD purificato viene sottoposto a un processo di cristallizzazione che porta alla formazione di cristalli puri.
Proprietà dei cristalli di CBD
- Purezza: i cristalli di CBD sono la forma più pura di cannabidiolo disponibile, con un contenuto di CBD che può arrivare fino al 99%. Contengono esclusivamente cannabidiolo e non includono altri cannabinoidi come il THC.
- Assenza di THC: essendo completamente purificati, i cristalli di CBD non contengono tracce di THC, il che li rende sicuri per chiunque voglia evitare effetti psicoattivi o abbia necessità di passare test antidroga.
- Versatilità: i cristalli di CBD possono essere utilizzati in vari modi, a seconda delle preferenze del consumatore.
Modalità di utilizzo dei cristalli di CBD
I cristalli di CBD sono estremamente versatili e possono essere utilizzati in diversi modi:
- Sublinguale (Assunzione orale): come con molti altri prodotti a base di CBD, i cristalli possono essere posti sotto la lingua e tenuti per 60-90 secondi prima di deglutire. Questo permette un assorbimento rapido attraverso le mucose della bocca.
- Incorporati in alimenti o bevande: i cristalli di CBD possono essere mescolati a cibi o bevande, come frullati, caffè o dolci fatti in casa. Poiché sono insapori, non alterano il gusto degli alimenti.
- Vaporizzazione: i cristalli di CBD possono essere vaporizzati utilizzando un vaporizzatore adatto. Questa modalità di assunzione consente di ottenere effetti più rapidi rispetto all’assunzione orale, poiché il CBD entra direttamente nel flusso sanguigno attraverso i polmoni.
- Infusi in oli: è possibile sciogliere i cristalli di CBD in un olio vettore (come l’olio di cocco o l’olio di oliva) per creare il proprio olio di CBD personalizzato.
- Dabbing: è una pratica in cui i cristalli vengono riscaldati su una superficie calda (come un “dab rig”) e inalati come vapore. Questa modalità è generalmente utilizzata da persone che cercano effetti immediati e potenti.
- Cosmetici e applicazione topica: i cristalli di CBD possono essere mescolati a creme o balsami per la pelle per creare prodotti topici fatti in casa. Questo consente di applicare il CBD direttamente su aree problematiche, come muscoli doloranti o pelle irritata.
Vantaggi dei cristalli di CBD
- Dosaggio preciso: con i cristalli di CBD, è possibile calcolare con precisione il dosaggio, poiché la purezza è molto alta. Ogni grammo di cristalli contiene quasi 1000 mg di CBD, il che rende facile sapere quanto se ne sta assumendo.
- Versatilità: possono essere usati in diversi modi, rendendoli un’opzione flessibile per i consumatori.
- Nessun THC: ideale per chi desidera i benefici del CBD senza rischiare di assumere THC, che potrebbe causare effetti indesiderati o risultare nei test antidroga.
Svantaggi dei cristalli di CBD
- Mancanza di “effetto entourage”: poiché i cristalli di CBD non contengono altri cannabinoidi o terpeni, non si beneficia del cosiddetto effetto entourage (la sinergia tra i vari componenti della pianta di cannabis). Questo potrebbe rendere il prodotto meno efficace per alcuni rispetto a un estratto a spettro completo.
- Richiede un po’ di preparazione: se vuoi usarli in olio o come ingrediente in ricette, devi sciogliere o incorporare i cristalli, cosa che potrebbe richiedere un po’ di lavoro extra.
Chi dovrebbe usare i cristalli di CBD?
I cristalli di CBD sono adatti a:
- persone che vogliono un dosaggio preciso di CBD.
- chi desidera evitare completamente il THC.
- consumatori che vogliono un prodotto puro e versatile, che possono utilizzare in diversi modi.
In sintesi, i cristalli di CBD offrono un modo efficace, sicuro e flessibile per integrare il cannabidiolo (CBD) nella propria routine, ma possono non essere la scelta migliore per chi cerca un prodotto che contenga anche altri composti della pianta di cannabis.
Dr Francesco Perugini Billi©copyright