La Cannabis indica è frequentemente utilizzata per il trattamento dell’insonnia a causa delle sue proprietà sedative e rilassanti. Questa varietà di cannabis, caratterizzata da una maggiore concentrazione di cannabidiolo (CBD) e un contenuto moderato di tetraidrocannabinolo (THC), è nota per i suoi effetti calmanti sul corpo e la mente, rendendola particolarmente indicata per chi soffre di disturbi del sonno.
Effetti della Cannabis Indica sull’Insonnia
- Effetti sedativi: la Cannabis indica è conosciuta per i suoi effetti sedativi. Questa varietà di cannabis tende a ridurre l’ansia e a promuovere il rilassamento fisico, fattori che possono contribuire a migliorare la qualità del sonno.
- Riduzione dell’ansia e dello stress: molti pazienti che soffrono di insonnia sono anche affetti da condizioni legate all’ansia e allo stress. La Cannabis indica, con il suo profilo chimico ricco di CBD e THC, è efficace nel ridurre i sintomi dell’ansia, facilitando l’addormentamento.
- Prolungamento delle fasi di sonno profondo: studi suggeriscono che l’uso di cannabis può prolungare le fasi di sonno profondo (fase NREM), durante le quali il corpo si rigenera e il cervello elabora le informazioni acquisite durante il giorno. Questo può essere particolarmente utile per chi soffre di insonnia, poiché migliora la qualità del riposo.
- Riduzione del tempo per addormentarsi: secondo diverse ricerche, l’uso di Cannabis indica può ridurre significativamente il tempo necessario per addormentarsi, facilitando il sonno rapido e alleviando il disagio legato al rimanere svegli a lungo a letto.
Oltre ai cannabinoidi, l’effetto della Cannabis indica è dato dalla composizione dei terpeni.
I terpeni sono composti aromatici naturali presenti nelle piante, inclusa la cannabis, e contribuiscono non solo al profilo olfattivo e gustativo della pianta, ma anche ai suoi effetti terapeutici. Nella Cannabis indica, i terpeni giocano un ruolo fondamentale, influenzando gli effetti rilassanti e sedativi tipici di questa varietà (per approfondimenti sui terpeni vai QUI)
Effetto entourage
I terpeni, insieme ai cannabinoidi (come THC e CBD), contribuiscono all’effetto entourage, un fenomeno in cui i composti lavorano in sinergia per amplificare gli effetti terapeutici complessivi. Nella Cannabis indica, questa combinazione di terpeni e cannabinoidi potenzia le sue proprietà sedative, antinfiammatorie e ansiolitiche, rendendola una scelta ideale per chi soffre di insonnia, ansia, dolore cronico e altre condizioni.
Considerazioni sull’uso della Cannabis Indica per l’Insonnia
- Dosaggio: è importante iniziare con basse dosi e aumentarle gradualmente, seguendo le indicazioni del medico. Dosaggi troppo alti di THC possono avere effetti opposti, aumentando l’ansia o disturbando il ciclo del sonno.
- Modalità di somministrazione: la cannabis indica può essere assunta in diversi modi, tra cui vaporizzazione, oli, tinture e capsule. L’inalazione tende a produrre effetti più rapidi, mentre i prodotti orali hanno un effetto più prolungato ma richiedono più tempo per manifestarsi.
- Effetti a lungo termine: anche se la cannabis indica può essere efficace nel breve termine per il trattamento dell’insonnia, è importante monitorare l’uso a lungo termine con l’aiuto di un medico, poiché l’uso cronico di cannabis può influenzare negativamente la qualità del sonno in alcuni individui.
Conclusioni
La Cannabis indica rappresenta una valida opzione terapeutica per chi soffre di insonnia, grazie ai suoi effetti rilassanti e sedativi. Tuttavia, è importante utilizzare il prodotto sotto supervisione medica per regolare il dosaggio e la modalità di assunzione, al fine di massimizzare i benefici e minimizzare eventuali effetti collaterali.
NB: la Cannabis indica è una varietà a THC, quindi non è di libera vendita, ma deve essere prescritta solo da un medico, dopo le necessarie valutazioni cliniche e anamnestiche.
Bibliografia
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Dr Francesco Perugini Billi©copyright
