L’Epidermolisi Bollosa (EB) è un gruppo di malattie genetiche rare caratterizzate da una fragilità eccessiva della pelle, che porta alla formazione di vesciche e lacerazioni anche con traumi lievi. La condizione deriva da mutazioni in geni che codificano per proteine strutturali della pelle, come il collagene di tipo VII, che sono cruciali per mantenere la pelle integra e resistente agli stress meccanici.
La somministrazione orale e topiche di estratti di cannabis contenenti THC e CBD si è dimostrata efficace nei pazienti affetti da EB, in alcuni studi:
- in questo studio vengono descritti tre casi di pazienti affetti da EB, cui è stata prescritta la cannabis di grado farmaceutico (THC +CBD), assunta per via sublinguale. Tutti e tre i pazienti hanno riportato un miglioramento dei punteggi del dolore, una riduzione del prurito e una riduzione dell’assunzione complessiva di analgesici;
- in uno studio osservazionale vengono riportati tre casi di autosomministrazione topica di cannabidiolo, in pazienti con EB. Risultati: uno di questi pazienti ha completamente abbandonato l’uso degli oppioidi orali; tutti e tre hanno segnalato una guarigione più rapida delle ferite, meno vesciche e un miglioramento del dolore;
- In una indagine, sono stati intervistati 71 pazienti affetti da EB, di 5 continenti, che usavano cannabis medicinale. Si è voluto valutare l’effetto della cannabis sul controllo dei sintomi della malattia (ad esempio dolore e prurito), sul processo patologico (ad esempio vesciche, ferite e infiammazione), sul benessere generale (ad esempio sonno, appetito) e sul ricorso ai farmaci convenzionale. Risultati dopo l’uso della cannabis: dolore e prurito sono diminuiti di 3 punti (scala: 0-10; p < 0,001 per entrambi); la maggior parte ha riferito che l’uso della cannabis ha migliorato i loro sintomi generali di EB (95%), il dolore (94%), il prurito (91%) e la guarigione delle ferite (81%). La maggior parte dei partecipanti (79%) ha riferito di aver ridotto il ricorso ai farmaci antidolorifici. L’effetto collaterale più comune era la secchezza delle fauci (44%).
Sebbene i risultati di queste survey e case report dimostrino l’efficacia della cannabis medicinale nella Epidermolisi bollosa, ulteriori studi clinici randomizzati e in doppio cieco sono auspicabili, per fornire ulteriori prove scientifiche. In attesa di questi studi, nulla toglie ai pazienti la possibilità di provare la cannabis medicinale, sempre dietro valutazione medica, evitando l’automedicazione.
Bibliografia
- Chelliah MP, Zinn Z, Khuu P, Teng JMC. Self-initiated use of topical cannabidiol oil for epidermolysis bullosa. Pediatr Dermatol. 2018 Jul;35(4):e224-e227.
- Schräder NHB, Duipmans JC, Molenbuur B, Wolff AP, Jonkman MF. Combined tetrahydrocannabinol and cannabidiol to treat pain in epidermolysis bullosa: a report of three cases. Br J Dermatol. 2019 Apr;180(4):922-924.
- Schräder NHB, Gorell ES, Stewart RE, Duipmans JC, Harris N, Perez VA, Tang JY, Wolff AP, Bolling MC. Cannabinoid use and effects in patients with epidermolysis bullosa: an international cross-sectional survey study. Orphanet J Rare Dis. 2021 Sep 6;16(1):377.
Dr Francesco Perugini Billi©copyright