Un ulteriore studio a conferma del notevole potenziale che ha la cannabis medicinale nella gestione del dolore.
Gli studi sull’efficacia della cannabis medicinale per il dolore cronico variano nelle loro conclusioni. L’IASP (International Association for the Study of Pain) ha individuato che una prova chiave mancante in questo dibattito sono i dati provenienti da studi di coorte osservazionali, analizzati con metodi di efficacia comparata.
Lo studio
In un contesto clinico controllato sull’uso della Cannabis Medicinale (CM) nel dolore cronico, sono stati presi in considerazione 440 pazienti il cui utilizzo di CM era certificato dagli specialisti del dolore. I risultati degli effetti dovuti alla terapia con CM sono stati catalogati e archiviati elettronicamente dai ricercatori dell’ Università di Pittsburgh nel sistema PORT (Patient Outcomes Repository for Treatment). A 3 mesi, il 38,6% ha risposto positivamente, avendo avuto miglioramenti clinicamente significativi: dolore, funzionalità, miglio stato generale. Questa risposta positiva alla CM si è mantenuta per 6 mesi. Si è anche visto che in un gruppo di 157 pazienti cui erano stati prescritti anche oppioidi, si è avuta una riduzione del 9,3% nel ricorso ai farmaci convenzionali.
In conclusione, la CM si è dimostrata più efficace dei farmaci da prescrizione per il trattamento del dolore cronico a 3 mesi.
Bibliografia
- Wasan AD et al. The comparative effectiveness of medicinal cannabis for chronic pain versus prescription medication treatment. Pain. 2025 Jan 24.
Dr Francesco Perugini Billi©copyright