L’uso aggiuntivo di CBD sotto forma del farmaco approvato dalla FDA Epidiolex è associato a miglioramenti sintomatici nei ragazzi autistici con gravi problemi comportamentali, secondo i dati degli studi clinici pubblicati nel Journal of Autism and Developmental Disorders.
I ricercatori della Università di San Diego (California) hanno valutato l’effetto del CBD verso placebo in una coorte di 39 ragazzi autistici, di età compresa tra i 7 e i 14 anni. I clinici hanno visitato i partecipanti su base settimanale o bisettimanale, per tutto il periodo dello studio, ma non erano a conoscenza di quali partecipanti stavano consumando CBD o placebo, fino alla conclusione dello studio.
Le valutazioni cliniche in cieco hanno mostrato che quasi i due terzi dei partecipanti hanno avuto miglioramenti comportamentali con il CBD. I miglioramenti nei comportamenti aggressivi e nell’iperattività sono stati i più frequenti. I miglioramenti nelle capacità comunicative sono stati riscontrati in quasi il 30 per cento. Dal momento che molti dei partecipanti non parlavano all’inizio dello studio, questo è stato un cambiamento notevole, con diversi bambini che hanno cominciato ad usare le parole per la prima volta.
Epidiolex ha mostrato un profilo di sicurezza accettabile ed è ben tollerato, in questa popolazione di pazienti. (Epidiolex è stato approvato dalla FDA nel 2018 specificamente per il trattamento della sindrome di Dravet e della sindrome di Lennox-Gastaut, due rare forme di epilessia infantile).
Nonostante le limitazioni, questo studio fornisce nuove informazioni preziose su un potenziale ruolo del CBD nel migliorare il comportamento in un sottogruppo di bambini con autismo.
Diversi altri studi e studi osservazionali controllati con placebo hanno dimostrato che l’uso di cannabinoidi può migliorare i sintomi e fornire benefici per la qualità della vita ai pazienti affetti da autismo.
Al di là del prodotto citato nello studio, l’Epidiolex, nella pratica clinica si ottengono ottimi risultati anche con preparazioni CBD commerciali. Comunque, rivolgersi sempre e solo ad un medico esperto in cannabis medicinale, per le valutazioni del caso e la terapia più appropriata.
Bibliografia
- Trauner D et al. Cannabidiol (CBD) Treatment for Severe Problem Behaviors in Autistic Boys: A Randomized Clinical Trial. J Autism Dev Disord. 2025 May 24.
Dr Francesco Perugini Billi©copyright
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